Amprimo & Valgravio

Villar Focchiardo - Rif. Amprimo - Rif. Gravio - Certosa di S. Benedetto - Borg. Bandia

Difficoltà: BC/BC+Ciclabilità salita: 97%Ciclabilità discesa: 99%
Distanza: 31.18 kmDislivello salita: 1317 mtData traccia: 05.06.2010


Volo 3d della traccia del giro:

Cartografia di riferimento: Fraternali 4 - Bassa Valle Susa, Musiné, Val Sangone, Collina di Rivoli - scala 1:25000


 

Descrizione percorso:


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Discreto percorso ad anello nella bassa Val Susa, versante nord, che soffre di troppo portage e non ricambia con panorami e discesa divertente. Il pranzo al Rif. Valgravio è inoltre da evitare. Ottimo invece il sentiero di collegamento tra i due rifugi. Ringraziamo il team I Cucuzzoli per la traccia GPS e la descrizione del giro.

L'anello inizia da Villar Focchiardo, nei pressi della statale 24 che sale a Susa, all'incrocio con Via Antica di Francia (rotonda). Azzerare qui il ciclo computer. Dirigersi quindi in direzione Susa e percorrere la statale per circa 0.7 km, fino a imboccare la stradina che sale lievemente a sinistra. Continuare in salita fino a lambire un'area camper e, dopo poco, attraversare un ponte (km 1.5). Da qui la strada inizia a essere sterrata e a salire con più intensità, effettuando ampi tornanti. Al km 3.5 si incontra una deviazione a destra che occorre imboccare. Poco oltre la strada comincia a scendere fino a lambire la borgata Martinetti: una brusca salita a sn (6.5 km) conduce a riprendere l'asfalto (svoltare a sinistra) e a salire (km 6.6). Oltrepassata la frazione Pognant, individuare una deviazione in discesa a dx (km 8.5) che attraverso prati e campi porta al Castello Borello (km 9.1). Continuare a seguire la strada sterrata che confluisce nuovamente su asfalto (km 9.4). Svoltare a sinistra e seguire la strada che conduce ai piedi di Pian Cervetto dopo una lunga serie di tornanti e rampe feroci. Pian Cervetto si raggiunge percorrendo alcune ripide rampe bici a spalla che si staccano con un visibile bivio dalla strada principale (km 15.5). Da Pian Cervetto (km 15.7) tramite agevole sentiero (a tratti ripido e sassoso) si raggiunge la bellissima conca del rif. Amprimo, il primo della giornata (km 16.6). Da qui imboccare il bel sentiero che diparte alla destra della strada fatta a salire (spalle al rifugio) e percorrerlo per la sua interezza fino al rif. Valgravio (km 22.1), tralasciando altre deviazioni. Il sentiero è molto bello, anche se in alcuni punti costringe a scendere di sella.
Dopo una meritata sosta, dirigersi verso il ponticello sul fiume e attraversarlo. Salire (bici a spalla) la ripida rampa, al termine della quale inizia la lunga discesa. La prima parte della discesa, su ampia mulattiera, conduce alla certosa di San Benedetto (km 24.2). Lasciata la certosa alla nostra destra, proseguire sulla sterrata in leggera salita, attraversare ampi prati (dove la traccia del sentiero diventa poco evidente), fino a imboccare un sentiero angusto (km 25.4) che inizialmente scende su stretti tornantini e poi si trasforma in ampia mulattiera, fino a giungere alla Borgata Banda (km 27.4), attraversata la quale ci si riporta su ampia sterrata e si rientra sulla strada percorsa a salire. Una alternativa, dopo la borgata Bandia, è imboccare la mulattiera che scende sulla destra (km 27.6) e percorrerla fino a Villar Focchiardo.


Ultimo aggiornamento: 05.06.2010


 

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