Val Troncea

Pragelato - Plan - Alpe Meys - Laval - Sentiero dei Franchi

Cartografia di riferimento: Fraternali 2 - Alta Valle Susa Alta Val Chisone - scala 1:25000

Descrizione percorso:

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Classico itinerario cross-country, con una deviazione finale, che riserva un bel tratto di single track e una divertente discesa. L'itinerario proposto parte da Pragelato, ma si puo' accorciare partendo direttamente da Plan.

Azzerare il ciclomputer sulla piazza dell'ufficio turistico di Pragelato, localita' Rua'. Dando le spalle alla provinciale, imboccare la strada asfaltata in leggera salita sulla destra. Attraversare un piccolo ponte e, dopo un breve tratto di discesa, all'altezza del ponte sul Chisone, proseguire diritti su sterrato. Procedere sempre sulla sinistra orografica del fiume e sempre su strada sterrata. La strada, che d'inverno fa parte del comprensorio sciistico del fondo, ci porta in una quindicina di minuti a Plan. Stare sempre alla sinistra orografica del Chisone, ricongiungendosi per un breve tratto con la strada asfaltata proveniente da destra. Si giunge ben presto a un secondo ponte sul Chisone. Si consiglia di non attraversarlo e di proseguire diritti (alla destra si lascia una vistosa opera in lamiera e ferro battuto). Procedere su questa strada fino a giungere a un'area pic-nic con delle panchine (km 6.1). Qui girare a sinistra e attraversare il Chisone utilizzando un ponte molto sassoso. Raggiungere un'ampia strada carrabile: girando a destra si entra nel Parco Naturale della Val Troncea (ben visibile la segnalazione). Di qui in avanti e' fatto obbligo di mantenersi solo sulla strada principale e non percorrere sentieri. Proseguire in leggera salita, mai troppo impegnativa, fino al bivio per Troncea (km 7.9). Mantenere la destra e proseguire fino in fondo alla valle su questa strada. Al km 10.4 si incontra la Fonte Landeniera: da qui in poi c'e' ancora circa un chilometro di salita piu' impegnativa, ma mai impossibile. In breve si arriva all'Alpe Mey, punto piu' alto del percorso.
Dall'alpeggio, seguire la strada dell'andata fino all'ingresso del parco. Avanzare quindi ancora per circa 300 metri, fino a incontrare sulla destra una casetta in legno (km 18.5), e a sinistra un ampio parcheggio. Di qui si puo' decidere di allungare il percorso per renderlo un po' piu' vario. Deviare in salita a destra. Lasciarsi alle spalle il paesino di Laval e proseguire in salita. Oltrepassare anche Joussaud. Al quinto tornante, individuare un sentierino sulla sinistra (km 22.0), in corrispondenza di un cartello segnaletico che lo identifica come Sentiero dei Franchi (SdF). Imboccarlo: esso si trasformera' in un divertente single track, spesso molto tecnico e con brevi tratti da fare a piedi. Al km 23.4, individuare una traccia sulla sinistra, piuttosto ripida, che va imboccata e che porta, senza possibilita' di deviazioni, all'altezza di Pattemouche. Attraversare il Chisone al primo ponte disponibile e proseguire a destra, sulla strada dell'andata, che porta nuovamente a Pragelato.

Ultimo aggiornamento: 30.12.2008